Coma Bambino

Nubi Minacciose

Nubi Minacciose


Colpa di un gioco innocente sulla spiaggia con un compagno, un nuovo piccolo amico, incontrato forse lo stesso giorno. Ma i bambini sono spontaneità pura con le gambette, strane cavallette, sono il presente più presente, le anime più vive. Ma come fai a fermare la loro voglia di sperimentare il corpo sulla sabbia, paradiso marino e sicuro, ignari di, del male del mondo, canarini, creature, sì, ma forti dell’amore delle loro affettuse madri e dei loro orgogliosi padri. Poi, invece – improvviso – un colpo in testa, maldestro. Un lampo. Il malore. La corsa in ospedale. Un operazione. Il coma. Silenzio. Silenzio. Silenzio. Allucinante, irreale che grida lacrime di rabbia di assurdita’ di maledizione alla vita che s’allontana. Domande imprigionate, che opprimono incredibile disperazione attorcigliate ad un filo di speranza. Dolore lancinante, malore che soffoca che urla che sbatte che scoppia il cuore.

4 commenti:

  1. Speriamo che vada tutto bene!

  2. Un abbraccio…virtuale…ma altrettanto pieno di calore…e due parole per il piccolo…”tieni duro…”…
    Paola

  3. Sono senza parole… difficile accettare un dramma del genere… ma i bambini sanno anche essere molto forti e reagire inaspettatamente a situazioni apparentemente senza speranza, a te e ai suoi genitori un grande abbraccio…

  4. sono meno di 5 ore che ho lasciato la mia piccola..insieme ad altri compagni di “avventura”..
    vengo a salutarti e leggo di questo bambino..
    posso solo dirti che non bisogna mai perdere le speranze..mai massimo, anche se..i perchè sono tanti!

    Un abbraccio
    e…una preghiera per il piccolo!

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