Timida luna, che lacrimi gocce di rugiada su questo cuore inaridito dal tempo indifferente; tiepido bagliore d’anima, che ti nascondi malamente tra arruffate lenzuola di nuvole; fioca luce di desideri sopìti, che schiarisci speranze fissate al soffitto di notti insonni, guarda l’irrequieto mio cuore, che sobbalza e traballa ad ogni bella creatura, abbraccia teneramente la mia anima, che vaga in cerca di insaziabili unioni, custodisci il mio intimo desiderio, che a stento trattengo segreto.
Uno dei post più belli che hai scritto…
Sarà perchè adoro la luna 🙂
Bacione
ciao massimo. ti ringrazio per il tuo ultimo commento, nel mio nuovo post ho spiegato un po il perchè di quei difetti che mi hai indicato. questo tuo post è bellissimo e la foto è esattamente la stessa foto che avrei voluto fare anche io mercoledì notte, quando a mezzanotte sono tornata a casa dal lavoro e ho guardato il cielo. mi è dispiaciuto non avere appresso nè videocamera nè fotocamera. grazie per averla fatta tu! è come guardare lo stesso cielo!
te la ricordi quella canzone di anonimo italiano? se anche tu vedi la stessa luna non siamo poi così lontani..
ciao poeta
Per Villi: E’ proprio la bella Luna di mercoledì notte che hai visto anche tu!!! Ciao anima bella!
Apri…è la parolina da inserire…si apri la tua anima..e zampillano tenerezze..ok sono fuori tempo..mi sento fuori tempo…ciao massi…m’è venuta in mente questa leggendo il titolo:o) http://onepatch.blog.tiscali.it/
/e_stringimi_allora___1687064.shtml
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