Io me me stesso medesimo
Ho ricevuto questo “MeMe” dalla cara amica Anna, www.nonsapreidavvero.blog.tiscali.it, che ora raccolgo volentieri. Un comodino vero e proprio non ce l’ho… mi conosco e so che in poco tempo diventerebbe un mercatino delle pulci… una piccola soffitta in miniatura… così tempo fa decisi semplicemente di non metterlo… ho solamente una mensolina “minimalista”, un ripiano dove ci stanno, in ordine sparso:
- Una lampada alogena nera, riposizionabile e con un comodo regolatore di intensità (credo che si chiami “dimmer“), adattabile ai più disparati (non disperati!) utilizzi del letto: illuminazione giusta per solitarie letture sul cuscino oppure rilassanti, molto rilassanti letture a pancia in su (quest’ultime durano di solito poche righe… è successo spesso di dormire per ore con un libro in mano in posizione verticale!) Oppure la uso per creare la giusta luce soft per intense nottate di chiacchiere sotto il piumone oppure ancora per altre “inevitabili” attività di atletismo vario… raramente come luce di sicurezza per malaticci periodi influenzati (che però non ricordo più);
- Una radiosveglia oscena, tarchiata e bassa, arancione e un po’ malconcia, puntata sulle settemenounquarto… Ormai è anche pure avanti con l’età! E’ sintonizzata a periodi su una qualsiasi stazione energetizzante… visto che – comunque – qualsiasi cosa trasmetta di serio o meno serio, di quell’ora infausta non rimane mai alcuna traccia nella mia memoria…
- Una rivista di fotografia, l’ultima arrivata… sia per gustare in pieno stile maschio l’ultimo ritrovato tecnologico, sia per mantenere sensibile ed allenato l’occhio sullo stato dell’arte nel campo della fotografia più pura…
- A periodi tengo uno o più libri… anche se in quest’ultimi tempi non riesco a leggere più di una pagina a sera. Tengo pupille pesanti! A volte mi si formano pile di libri iniziati da poco e accumulati lì… finché non arriva il loro giorno: che abbia completato di leggerli oppure no, vengono in massa trasferiti e riposti ordinatamente nella libreria in salotto… per leggere comunque uso il divano… è moOlto meno comodo del letto!!!
- Un pacchetto di fazzoletti di carta… li usi e li butti via. Mi pare giusto dal punto di vista igienico.
Giro questo MeMe agli amici Pat*, Wer, Laura, Ritama, Elisabetta, sperando che non mi odino troppo e non pratichino il “linciaggio di gruppo”…
Caspiterina caspiterina!!!
Leggevo con curiosità questo tuo MeMe… Ed ecco che, alla fine, mi ci trovo coinvolta! E vabbè… Prometto che domani vi racconterò del mio comodino!
Preparati a leggere! Buona serata!
Ma come faccio a dire di no ad un viso così bello e con una espressione così… accattivante? Va bene,caro Massimo, lo farò entro stasera, domani però fammi sapere cosa ne pensi.Ti abbraccio!
Monellino Massimo!!! sono cose da fare a Betta? eh no!,odio le catene…ma per te faccio un’eccezione anche se per il mio comodino 5 punti non bastano!!! hai fatto bene tu a non metterlo,pensa che io potrei aprire una bancarella con tutto quello che ho lì sopra…ahahah,domani scriverò.Buona serata Massi.
Ciao massimo, hai visto cos’ha inventato per noi anna? scusa se continuo a latitare ma il lavoro mi insegue. per non dire i clienti… a presto. ciao baci!!
Eccomi a raccogliere con gioia il tuo invito..
se ero a casa ne facevo un post..ma qui fa uguale…
Nel comodino di casa mia, ho un quaderno dove segno i miei pensieri.. e una penna ovvio! ;o)
ho il mio breil che non indosso e così altre diverse cianfrusaglie che normalmente le donne usano per gingillarsi…io no!
ho un libro, dei fazzoletti, i miei spray antirinite e il mio ventolin d’emergenza..
Ho il termometro..nn si sà mai!!
Ho ho…ho…
ah si.. in un piccolo scrigno c’è ancora che pulsa e che porto con me dall’83..è il mio sogno d’amore!
Nel comodino del reparto…ho il mio telefono…i miei soliti fazzolettini..penna.. matita..agenda.. blocknotes.. mollettone..sudoku..e… tanta voglia di tornà a casa!!!!!
che dici può andare?….
bacio grande dolcezza!!
Simpatico questo gioco. Il mio comodino, dal momento che ha tre cassetti, è strapieno di roba, per cui mi limiterò al piano d’appoggio, dove c’è una lampada ikea, di solito ci sono alcuni libri, che vengono letti a varie riprese, e che poi vengono lasciati a sedimentare come le ere geologiche: quello che sta più in basso era quello che non vedevo l’ora di leggere due mesi fa e che riprenderò – forse – fra due mesi.Poi c’è il lettore mp3, dove mi scarico i podcast in Inglese, di solito dalla BBC, per non far arrugginire il mio Inglese, rinfrescato a suon di corsi serali, poi c’è una matita spuntata. Per terra accanto al letto ci sono i giornali o le pagine di giornale che non riesco a leggere durante il giorno: l’ultimo numero di Cucina Naturale, che compro ogni mese, ma che non utilizzo mai dal momento che non ho tempo di cucinare, il Domenicale del Sole 24 Ore che recupero usato in ufficio, vari Donna Moderna anche questi passati da mia suocera, l’ultimo numero di Itinerari e Viaggi, per sognare paesi lontani… comunque non riesco mai a leggere tutto perché vado a letto sempre troppo tardi e per di più la luce dà fastidio a mio marito… Eh, sì, è dura la vita dell’intellettuale! 🙂