Bea Su Due Piedi
Categoria: Verde
Paesaggio Cutaneo
“L’unico vero viaggio, l’unico bagno di giovinezza, sarebbe non andare verso nuovi paesaggi, ma avere
Solitudini
Nel momento in cui comprendi di essere davvero solo, diventi
Luminosa
Nel giorno più luminoso dell’anno un pensiero innonda le mie
Dormiente
Riusciremo mai a risvegliarci in tempo dal torpore in cui siamo immersi dalla nascita e diventare
Avere Niente di Più, Essere Solo un po’ Migliore
Tra un mese sarà di nuovo Natale e come ogni anno per più di un mese e con ogni mezzo saremo bombardati da una campagna pubblicitaria impressionante – che trovo pure volgare – su cosa dobbiamo volere, desiderare, acquistare, regalare, possedere, a prezzi vantaggiosi, scontati e “solo per questo periodo” e “ci guadagni” e “ti conviene” e “con omaggio” e… vaffanculo!
Occasioni Perdute
La vita scorre inesorabile e si porta via tutti quei sogni a cui non abbiamo teso la mano, nè dato sufficiente spazio e occasioni. Pure quelli incontenibili – quelli che apparivano straordinariamente incantevoli e splendidi – rimarranno attòniti spettatori là, abbandonati sulle rive di questo impietoso e irrefrenabile percorso temporale.
Mute
Mi rifugio nelle oscurità e al cospetto d’un millenario saggio, fermo l’assurdo e frenetico moto, rallento il respiro e blocco i movimenti delle mie membra, affinché io viva un tempo nuovo ed incantato. Ciò che sarò mi sprona ad abbandonare ciò che ancora sono.
Lutto
Neant’altro da aggiungere.
La Dea del Cansiglio
T’inoltrerai vivendo etèrea ed errante tra una moltitudine di giganti muti in cerca di riferimenti e placherai pure tu questa infinita sete d’armonia assoluta e di silenzi
E’ Bello ciò che è Bello, e Piace ciò che Piace
Chi si ricorda del detto popolare “non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace“? Sarà forse un modo diplomatico per non dire certe verità… perché – in realtà – non è mica vero!
Adagio di Silenzi e Solitudini
Sono d’un profumo intenso di sottobosco di terriccio e di foglie i vapori nell’aria immobile protetta da chiome di possenti castagni, che fan zittire il rumoroso