Ogni settimana, un fotografo professionista riceve in media un paio di proposte di lavoro da parte di gente che “non ha soldi” per pagare le foto. Case editrici, riviste, giornali, organizzazioni, aziende affermate o appena avviate: tutti pensano che la fotografia non costi niente, o peggio che essi stiano facendo un favore ad offrire di pubblicare il lavoro fotografico offrendo come compenso di aggiungere il nome dell’autore
La qualità del lavoro che mi chiedi di compiere è indissolubilmente legata a quanto tempo mi dai per eseguire quel lavoro e a quanto sei disposto a spendere… non fare il finto tonto: renditi conto che tutto è influenzato da ciò che sei disposto a dare. Così nel lavoro, come nella vita. E così sia.
Non vorrei più ricevere telefonate a carattere commerciale sul mio telefono di casa! Ma come farlo capire? Oggi questo mio desiderio potrebbe essere esaudito perché esiste da poco tempo il Registro Pubblico delle Opposizioni
Io non ho bisogno di denaro. Ho bisogno di sentimenti, di parole, di parole scelte sapientemente, di fiori detti pensieri, di rose dette presenze,
Se parlo di sesso, escrementi e morte, di solito provoco nelle persone con cui mi relaziono reazioni di disgusto, rifiuto e ribrezzo.
Ora mi sento liberato… come l’aria dopo un acquazzone… o una foglia rinfrescata dall’acqua, sollevato da alcuni impegni che in fondo non avevo mai “sentito“, non erano mai stati miei e che ora finalmente se ne sono andati portandosi con loro un sensibile peso…
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