Aspetti Legali

Chi fotografa persone per poi pubblicare gli scatti migliori in internet o sulla carta stampata, oppure per esporre i suoi lavori fotografici a mostre o con essi partecipare a concorsi fotografici, deve per legge farsi rilasciare una liberatoria idonea e firmata dal soggetto ritratto, che così autorizza espressamente il fotografo ad usare le fotografie che descrivono la sua immagine.

Se il fotografo si limitasse a conservare gli scatti privatamente, non sarebbe necessaria alcuna autorizzazione, poiché legalmente non è necessario alcun permesso per fotografare la gente. Fotografare è una libera espressione del pensiero, esattamente come lo scrivere è una libera espressione del pensiero. E’ necessaria invece un’autorizzazione specifica della persona ritratta quando – in più – la si vuole pubblicare. Liberatoria MaggiorenniNon tutti sanno distinguere questa differenza (ignoranti!) così ogni tanto capita di leggere sui giornali che un fotoamatore che immortala le persone per strada – o peggio (mostro!) dei bambini in un parco! – venga maltrattato o denunciato e magari anche accusato di pedofilia… ma stiamo scherzando? Qui siamo alla paranoia più pura! Datevi tutti una bella calmata!

Insisto, fotografare è una forma di libertà d’espressione e non potrà mai essere un reato! Si commette reato – invece – quando si “pubblica” il ritratto di una persona senza il suo consenso (salvo qualche eccezione legata al fotogiornalismo e al diritto dell’informazione).

Fatta questa necessaria premessa, posso tornare agli aspetti pratici: solitamente faccio sottoscrivere il mio modello di liberatoria fotografica, e – anche se forse non è il migliore disponibile sulla rete – mi è sempre stato utile, come dovrebbe essere utile a tutti coloro a cui interessa pubblicare in internet le fotografie che realizza ed eventualmente allestire con esse delle mostre. Per ciò che ho scritto sopra, questo aspetto burocratico diventa una pratica indispensabile.Liberatoria Minorenni Sono convinto, tra l’altro, che coinvolgere una persona ritratta negli aspetti legali sia anche un segno di correttezza, trasparenza e professionalità.

Qualche volta mi capita di fotografare anche minorenni, perciò ho pronto all’uso anche un modello di liberatoria fotografica per minori, da far ovviamente firmare ai genitori.

Infine – in particolari casi come ad esempio nei workshops – al modello o alla modella va consegnata una dichiarazione d’impegno sottoscritta da ogni fotografo. Nel caso specifico userei questo modello di dichiarazione d’impegno. Dichiarazione d'Impegno

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