Chiedimi perché vado in montagna. Chiedimi perché, quando il resto mi sta stretto, l’unica via è il sentiero. Chiedimelo. Perché? Perché in montagna non puoi sprecare fiato per parole inutili. Lo devi conservare per arrivare in cima, e il resto è silenzio o parole gentili.
Ecco un’anima sicuramente più nobile ed elevata di molte creature umane che ieri ha potuto tornare a fluire nell’energia pura. L’affetto dato è dato, quello ricevuto è ricevuto. Rien ne va plus. 🙁
E’ incredibile la verosimiglianza di questa statua in bronzo con la realtà, così perfetta nella sua imperfezione, nella
Come regalo natalizio auguro a tutti voi di diventare folli integralisti sentimentali come il
Lettera ad un figlio. Se puoi vedere distrutto il lavoro di tutta la tua vita e senza dire una parola ricominciare, se
Ti guardo assorto e trattengo il respiro, mentre mi perdo alla finestra dell’infinita bellezza del mondo che
Una casa, un lavoro, un padre e una madre ormai da accudire, la testa e il vigore fisico per
E mentre mi perdo dentro un festival di coriandoli – verdi, gialli ed aranciati – d’una
Una bella sorpresa avuta girovagando quest’anno per FotografiaEuropea a Reggio Emilia è stata
Che strana storia quella del Kéfir, bevanda fermentata dalle molteplici proprietà benefiche:
Sarà che siamo ancora tutti legati a certi comportamenti culturali che ci inquadrano in concetti precostituiti: gli uomini devono avere comportamenti tipicamente “maschili” e le donne devono averne altri prettamente “femminili”. Sarà per questo allora che ancora troppo spesso ci chiediamo come mai
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