Auguri di Natale 2011

Irene

Irene

Quest’anno sono tante le cose che desidero.

Vorrei svegliarmi la mattina di Natale e vedere le persone sorridere. Vedere le famiglie unite ringraziare per il dono di essere ancora insieme. Vorrei vederti ringraziare la signora che per gentilezza ti tiene aperta la porta e che inchioda per lasciarti attraversare la strada.

Vorrei che tu trovassi quel poco di appetito che ti manca per finire quello che hai nel piatto che stai per buttare e che la smettessi di gettare via il pane del giorno prima solo perchè non è sufficientemente fragrante per le tue viziate papille gustative.

Vorrei che la smettessi di lamentarti perchè credi di essere circondato da deficienti, e che ti alzassi dal letto in cui dormi tutto quel tempo e ti rendessi conto che in un mondo di deficienti forse non sei proprio un genio.

Vorrei che amassi di più le persone che, pur tenendo conto dei tuoi difetti, ti restano vicino avendo la possibilità di andarsene. Vorrei che ti ricordassi di farglielo sapere prima che decidano di lasciarti. Per te che invece subisci le nevrosi viziate di chi non sopporti, desidero che tu possa trovare presto il coraggio e la possibilità di lasciare quel posto e di poter vivere serenamente.

Spero che smetterai di trattare tutti come servi e di criticarli ed offenderli ogni qual volta se ne presenti l’occasione, e vorrei che ogni tanto invece di continuare a sporcare e creare disordine ti venga in mente di fare una lavatrice o di lavare i piatti ed aiutare così chi lo fa ogni giorno per te.

Vorrei che evitassi di mettere i bastoni tra le ruote ai sogni di chi ti sta accanto solo perchè non sei stato capace di coltivare sogni altrettanto profondi. E per te che hai un sogno, non abbandonarlo mai e lavora duramente per realizzarlo.

Per questo Natale desidero un mondo migliore, con tutta l’utopia e l’ingenuità che l’infanzia mi ha lasciato.

Vorrei che tutti poteste rendervi conto che un vostro sorriso potrebbe migliorare la giornata a qualcuno che soffre, e che se tutti fossimo più gentili con il prossimo saremmo anche tutti più felici.

(il testo è di Enrica Fossa)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*