Finiamola di credere – con i fatti più che con le parole – che il lavoro sia la cosa più importante della nostra vita. Anche se ci imbrogliamo con mille scuse, anche se è pur fondamentale per il nostro sostentamento, il lavoro è e rimarrà sempre un accessorio, uno strumento per viverla sul serio, che dovrebbe essere invece riempita di altro, anche di sfacciatamente inutile e di poco produttivo, come contemplare inebetiti un meeting di gabbiani nel cielo azzurro e terso d’una primavera.
glielo dici tu ai miei capi?
Non aspetto altro! Dammi pure il telefono… anzi no, passo a trovarti che gliene dico quattro di persona!