Porto addosso il peso del bimbo che non ho… fatica d’una costante mancanza, affanno d’un’assenza che perdura, oppressione d’un mattone sul petto, eco d’un urlo perso nel tempo, ronzii d’un desolato silenzio.
Silenzio.
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Ma che dire…….. sono veramente onorato di conoscere una persona che sa esprimere con la fotografia emozioni e pensieri che spesso noi persone normali non sappiamo esprimere.
Questa foto è proprio piena di un sentimento che tu dimostri di volere a tutti i costi, che sicuramente raggiungerai con la tua compagna.
A presto
Maurizio! Che dire… speriamo! 🙂
Se ami le parole, puoi chiedere loro aiuto e scaglieranno per te massi opprimenti…
Se amo le parole, so quando farle tacere per rispettare il dolore… in
silenzio